Il Messaggero articolo
Giovedì 27 Settembre 2007
di VITTORIO BUONGIORNOLa lettera all’assessore Francesco Giorgi e al segretario provinciale Capuano inizia con un glaciale “Egregi signori”, che la dice lunga sui rapporti attuali tra gli alleati. «Voglio un chiarimento immediato», tuona Scalia. «Non si può giocare su queste cose, ne va del destino di questa terra».«A prescindere dalla totale inesattezza di tali affermazioni, che dimostrano l’assoluta ignoranza del nostro progetto - scrive Scalia - e che, lungi dal portare un contributo di riflessione, suscitano invece inutili ed infondati allarmismi. Debbo ricordare che il progetto di realizzare un aeroporto civile a Frosinone era nel programma elettorale della coalizione di centro sinistra, sottoscritto anche da Rifondazione Comunista».Scalia è furioso. I suoi timori sono esplicitati nella missiva: «Quella di Rfiondazione è una posizione sbagliata che oltre a veicolare una disinformazione pericolosa per il territorio, perché è in grado di comprometterne le possibilità di crescita, dà all’opinione pubblica il senso di una non piena condivisione del progetto da parte delle amministrazioni coinvolte, proprio quando invece, sia in provincia che nel capoluogo maggioranza e opposizione si sono espresse con convinzione per la realizzazione di questa fondamentale infrastruttura, mentre a Ferentino il candidato a sindaco di Rifondazione Comunista che si dichiarava contro l’ubicazione dell’aeroporto a Frosinone non è riuscito ad essere eletto neppure come consigliere».Da qui l’ultimatum: «Per il rispetto che si deve a coloro che vivono la politica come coerenza e assunzione di responsabilità, chiedo una smentita ufficiale e un pronunciamento favorevole al nostro progetto. In caso contrario sarò costretto ad assumere le conseguenti inevitabili iniziative politiche».Ovvero la revoca del mandato all’assessore rifondino Francesco Giorgi. Quest’ultimo non vuole commentare. Si limita a dire che per oggi è convocata la direzione provinciale del partito alla presenza del segretario regionale Guido Mozzetta. «E’ una situazione delicata - spiega il segretario provinciale Gaetano Capuano - abbiamo convocato per domani (oggi, ndr) i dirigenti del partito». Un incontro tra Rifondazione e Scalia è stato già fissato per martedì prossimo. Ma il clima è rovente, sono in molti nelle fila di Rifondazione a pensare che l’aeroporto sia solo un pretesto: «Il Partito Democratico fa le prove per governare senza l’ala sinistra della coalizione».
Giovedì 27 Settembre 2007
di VITTORIO BUONGIORNOLa lettera all’assessore Francesco Giorgi e al segretario provinciale Capuano inizia con un glaciale “Egregi signori”, che la dice lunga sui rapporti attuali tra gli alleati. «Voglio un chiarimento immediato», tuona Scalia. «Non si può giocare su queste cose, ne va del destino di questa terra».«A prescindere dalla totale inesattezza di tali affermazioni, che dimostrano l’assoluta ignoranza del nostro progetto - scrive Scalia - e che, lungi dal portare un contributo di riflessione, suscitano invece inutili ed infondati allarmismi. Debbo ricordare che il progetto di realizzare un aeroporto civile a Frosinone era nel programma elettorale della coalizione di centro sinistra, sottoscritto anche da Rifondazione Comunista».Scalia è furioso. I suoi timori sono esplicitati nella missiva: «Quella di Rfiondazione è una posizione sbagliata che oltre a veicolare una disinformazione pericolosa per il territorio, perché è in grado di comprometterne le possibilità di crescita, dà all’opinione pubblica il senso di una non piena condivisione del progetto da parte delle amministrazioni coinvolte, proprio quando invece, sia in provincia che nel capoluogo maggioranza e opposizione si sono espresse con convinzione per la realizzazione di questa fondamentale infrastruttura, mentre a Ferentino il candidato a sindaco di Rifondazione Comunista che si dichiarava contro l’ubicazione dell’aeroporto a Frosinone non è riuscito ad essere eletto neppure come consigliere».Da qui l’ultimatum: «Per il rispetto che si deve a coloro che vivono la politica come coerenza e assunzione di responsabilità, chiedo una smentita ufficiale e un pronunciamento favorevole al nostro progetto. In caso contrario sarò costretto ad assumere le conseguenti inevitabili iniziative politiche».Ovvero la revoca del mandato all’assessore rifondino Francesco Giorgi. Quest’ultimo non vuole commentare. Si limita a dire che per oggi è convocata la direzione provinciale del partito alla presenza del segretario regionale Guido Mozzetta. «E’ una situazione delicata - spiega il segretario provinciale Gaetano Capuano - abbiamo convocato per domani (oggi, ndr) i dirigenti del partito». Un incontro tra Rifondazione e Scalia è stato già fissato per martedì prossimo. Ma il clima è rovente, sono in molti nelle fila di Rifondazione a pensare che l’aeroporto sia solo un pretesto: «Il Partito Democratico fa le prove per governare senza l’ala sinistra della coalizione».
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