lunedì 5 novembre 2007

Il Messaggero articolo

Il Messaggero articolo: "Sarà il governo Prodi a decidere sull'istituzione del terzo scalo nel Lazio. "
di GIANPAOLO RUSSOSarà il governo Prodi a decidere sull'istituzione del terzo scalo nel Lazio. Acquisite tutte le documentazioni relative alle fattibilità dei vari progetti presentati, sembra che l'ultima parola non spetterà al presidente Piero Marrazzo (come ipotizzato inizialmente) ma direttamente al ministro dei Trasporti, Alessandro Bianchi. La motivazione sta nella valenza di caratura nazionale che riveste uno scalo low cost di tale portata. A spiegare come sia maturata tale decisione è l'assessore regionale alle Attività Produttive, Francesco De Angelis presente in giunta regionale al momento di tale comunicazione: «Il presidente Marrazzo duante la riunione di giunta ci ha comunicato che sulla questione aeroporto la competenza di decidere spetta al Ministero in quanto quello che si andrà a realizzare non è uno scalo a livello regionale ma a livello nazionale. La Regione sarà solo un soggetto attuativo». Cosa cambia a questo punto per Frosinone? «Nulla di sostanziale - risponde De Angelis - perché la scelta non è politica ma tecnica. E’ una questione dove la politica non c'entra ma ci sono solo aspetti tecnici da valutare. Essendo la valutazione di merito, ritengo che Frosinone abbia tutte le carte in regola per aggiudicarsi questo scalo. E' stato fatto un ottimo lavoro a tal proposito». Tale decisone però lascia perplesso il presidente Francesco Scalia che argomenta: «Mi sembra assurdo che la Regione non possa avere competenza per uno scalo che si viene a creare all'interno del proprio territorio. A quanto mi risulta, secondo alcune disposizioni di legge, sulla decisione di realizzare uno scalo sussiste una competenza concorrente tra Regione e ministero». Al di là delle competenze la decisione sembra essere oramai prossima. Si attende un responso definitivo che sta lasciando le due province in lizza (Frosinone e Viterbo) con il fiato sospeso. Nel frattempo la maggioranza di centro-sinistra sia del capoluogo che dell'amministrazione provinciale serra le file per schierarsi compatta su questa materia. «Noi siamo per l'istituzione dell'aeroporto in ogni componente della maggioranza purché sia rispettato l'ambiente - ha dichiarato il primo cittadino, Michele Marini - e tutte le forze politiche che mi sostengono hanno approvato il programma dove vi era la voce aeroporto».


Nessun commento: